
Del centro di Casaluce si ha traccia sin dall‟anno 964. Il castello, costruito dal normanno Rainulfo Drengot, agli inizi dell‟undicesimo secolo, fu convento dapprima dei celestini e poi dei carmelitani. Edificio a pianta quadrata, conserva nella cappella delle Sette Porte, importanti affreschi di scuola fiorentina, in passato staccati, restaurati ed esposti per lungo tempo a Castel Nuovo a Napoli. Alla chiesa si accede attraversando un piccolo atrio con portale a ogiva del „300, nella cui lunetta è una Madonna con il bambino tra angeli. L‟interno a navata unica ha subito pesanti rifacimenti nel 1700. Nella barocca Cappella della Madonna è custodita una Madonna col bambino, pregevole quadro del tredicesimo secolo, trasportato il 15 giugno di ogni anno ad Aversa, da cui fa ritorno il 15 ottobre. La chiesa è meta di pellegrinaggio e custodisce innumerevoli ex voto, oltre a due vasi in alabastro che, secondo la leggenda, sarebbero quelli utilizzati da Cristo nell‟episodio evangelico delle nozze di Cana. Da vedere, inoltre, seppur non visitabili, sono il cosiddetto Castello di Popone, fondato dagli abitanti di Cuma e Puteoli nel III sec A.C. e successivamente rimaneggiato, e la torre di Aprano (XV sec.) di Antonello Petrucci.